Alcol polivinilico (PVA) -SINOPEC SUNDY
Descrizione
Panoramica
Il metodo comprende le seguenti fasi: l'adozione di un processo di produzione con il metodo dell'acetilene al carburo di calcio e di un reattore di sintesi a letto fisso per produrre acetato di vinile; l'adozione dell'acetato di vinile come materia prima, del metanolo come solvente, dell'
Dettagli del prodotto
Nome Chimico: ALCOOL POLIVINILICO (PVA)
Formula molecolare: -[CH2CH(OH)]n
Densità di imballaggio: 0,4-0,5 g/ml
Caratteristiche generali
Solubilità:
È solubile in acqua e forma una soluzione acquosa trasparente. La sua solubilità è determinata principalmente dal grado di polimerizzazione e di alcolisi. Diminuendo il grado di alcolisi, la solubilità in acqua aumenta e la temperatura di dissoluzione diminuisce di conseguenza. La solubilità in acqua è migliore quando il grado di alcolisi è dell'88%. La PVA può essere disciolta in solventi polari contenenti gruppi idrossilici (glicerolo, etilenglicole, acido acetico, acetaldeide, ecc.), ma tende facilmente a gelificarsi ed è insolubile nei comuni solventi organici apolari e nelle acidi inorganici (H 2- Sì. 4, HCl, ecc.)
Proprietà formanti pellicola:
La soluzione acquosa di PVA si presta facilmente alla formazione di pellicole; quelle formate sono incolori e trasparenti, hanno un'elevata resistenza meccanica e presentano una superficie liscia e non appiccicosa. La pellicola permette il passaggio del vapore acqueo, ma presenta una permeabilità molto bassa verso gas come idrogeno, ossigeno, anidride carbonica e altri, mentre le variazioni della temperatura esterna influenzano poco le sue caratteristiche.
Adesione:
La soluzione acquosa di PVA può legarsi a fibre, legno, carta e altre sostanze porose con un'ottima adesione.
Miscibilità:
PVA, amido, gomma, resina sintetica, derivati della cellulosa e vari agenti tensioattivi sono miscibili tra loro e presentano ottima stabilità.
Resistenza chimica:
A temperatura normale, il valore pH della soluzione acquosa di PVA è generalmente circa 5-7; la viscosità è stabile ed è quasi insensibile all'azione di acidi deboli, basi deboli o solventi organici (esteri, chetoni, alcol superiori, idrocarburi); la resistenza agli oli è estremamente elevata, ma può essere decomposta da perossidi come H 2O 2.
Resistenza al calore:
Il PVA si ammorbidisce con il calore. Quando riscaldato a 130~140℃, le sue proprietà cambiano appena, diventa solo giallastro. Il riscaldamento prolungato a 160℃ scurisce il colore. A 200℃ avviene la disidratazione intermolecolare e la solubilità in acqua diminuisce. A temperature superiori a 200℃ si verifica la disidratazione intramolecolare. Vicino ai 300℃, si decompone completamente in acqua, acido acetico, acetaldeide e crotonaldeide (nel processo di essiccazione del sizing non ci sono effetti negativi).
Resa cromatica:
La PVA può reagire con coloranti rosso Congo, iodio, idrossido di rame, acido borico e sale per formare addotti molecolari, che possono essere utilizzati per identificare il grado di desize e pulizia e distinguere la PVA con diversi gradi di alcolisi.
Riepilogo del prodotto
Voce |
Idrolisi (mol%) |
Viscosità (mpa.s) |
Volatili (%≤) |
Cenerentola (%≤) |
PH (valore) |
086-03 |
85.0-87.0 |
3.4-4.2 |
≤ 5,0 |
≤ 0,4 |
5~7 |
088-05 |
87,0-89,0 |
4,5-6,0 |
≤ 5,0 |
≤0.5 |
5~7 |
098-05 |
98,0-99,0 |
5.0-6.5 |
≤ 5,0 |
≤0.5 |
5~7 |
088-08 |
87,0-89,0 |
8.0-10.0 |
≤ 5,0 |
≤0.5 |
5~7 |
098-08 |
98,0-99,0 |
9,0-11,0 |
≤ 5,0 |
≤0.5 |
5~7 |
088-20 |
87,0-89,0 |
20,5-24,5 |
≤ 5,0 |
≤ 0,4 |
5~7 |
092-20 |
91,0-93,0 |
21,0-27,0 |
≤ 5,0 |
≤0.5 |
5~7 |
094-27 |
94,0-96,0 |
22.0-28.0 |
≤ 5,0 |
≤0.5 |
5~7 |
096-27 |
96,0-98,0 |
23,0-29,0 |
≤ 5,0 |
≤0.5 |
5~7 |
100-27 |
99,0-100,0 |
22.0-28.0 |
≤ 5,0 |
≤0.7 |
5~7 |
088-35 |
87,0-89,0 |
29,0-34,0 |
≤ 5,0 |
≤ 0,3 |
5~7 |
092-35 |
91,0-93,0 |
30,0-36,0 |
≤ 5,0 |
≤ 0,3 |
5~7 |
100-35 |
99,0-100,0 |
35,0-43,0 |
≤ 5,0 |
≤0.7 |
5~7 |
088-50 |
87,0-89,0 |
45,0-55,0 |
≤ 5,0 |
≤ 0,3 |
5~7 |
098-60 |
98,0-99,0 |
58,0-68,0 |
≤ 5,0 |
≤0.5 |
5~7 |
100-60 |
99,0-100,0 |
58,0-68,0 |
≤ 5,0 |
≤0.7 |
5~7 |
100-70 |
99,0-100,0 |
68,0-78,0 |
≤ 5,0 |
≤0.7 |
5~7 |
Applicazione del prodotto
Altri prodotti
L'alcol polivinilico negli adesivi è diventato una soluzione di incollaggio multi-scenario grazie al meccanismo tre-in-uno di "adesione polare - rinforzo del film - modifica chimica". Il suo valore principale risiede nella sicurezza e nel rispetto ambientale, nell'incollaggio universale e nella facile modificabilità; è particolarmente indicato per substrati a base di cellulosa.
Rivestimento
L'alcol polivinilico è diventato un "ponte funzionale" nel sistema di rivestimento attraverso i quattro meccanismi di rinforzo della formazione del film, legame d'interfaccia, ottimizzazione dell'applicazione e modifica funzionale. Il suo valore principale sta nell'equilibrio tra rigidità e flessibilità (miglioramento della resistenza alle crepe e dell'aderenza del rivestimento), nella regolazione di acqua e aria (che soddisfa sia le esigenze di impermeabilità che quelle di traspirabilità) e nel rispetto ambientale ed economicità (privo di tossicità, biodegradabile e riduzione della quantità di emulsione). La scelta deve essere effettuata in base allo scenario applicativo.
Elaborazione della carta
Nel processo di lavorazione della carta, l'alcol polivinilico diventa un additivo multifunzionale che migliora le prestazioni complessive della carta attraverso il meccanismo triplex di "formazione del film superficiale-legame dei pigmenti-rinforzo delle fibre". Offre grandi vantaggi in termini di resistenza, stampabilità, impermeabilità ed ecocompatibilità e risulta particolarmente insostituibile nella carta di alta gamma e nella carta speciale.
Appretto per filo d'ordito
L'alcol polivinilico viene utilizzato come appretto per migliorare la resistenza del filato e la sua resistenza all'abrasione, ridurre la percentuale di rottura del filato durante la tessitura e aumentare la qualità dei tessili.
Pacchetti
20 kg/sacco, 25 kg/sacco.
Conservazione
La PVA deve essere conservata in un ambiente asciutto e ben ventilato, a temperatura ambiente compresa tra 5 e 30 ℃. Non avvicinare fonti di calore, evitare l'umidità, non esporre alla luce solare diretta. È vietato conservarla insieme a sostanze chimiche volatili per prevenire eventuali deterioramenti dovuti ad adsorbimento. .
Trasporto
I prodotti PVA dovrebbero essere trasportati con veicoli di trasporto coperti e puliti per prevenire umidità, pioggia e sole. Maneggiarli con cura per evitare graffi o rotture dell'imballaggio.
Riassunto dei rischi
Pericolo per la salute: Nocivo se inalato, ingerito o assorbito attraverso la pelle; irritante per gli occhi e la pelle.
Pericolo di esplosione: Il prodotto è infiammabile e irritante.
Misure di primo soccorso
Contatto con la pelle: Rimuovere i vestiti contaminati e sciacquare con acqua corrente.
Contatto con gli occhi: Sollevare le palpebre e sciacquare con acqua pulita corrente o soluzione salina normale, quindi richiedere assistenza medica.
Inalazione: Allontanarsi dal luogo interessato verso aria fresca. In caso di difficoltà respiratorie, somministrare ossigeno e richiedere assistenza medica.
Ingestione: Bere sufficient acqua calda per indurre il vomito e cercare assistenza medica.
Misure di protezione antincendio
Caratteristiche pericolose: La polvere e l'aria possono formare una miscela esplosiva, quando raggiungono una certa concentrazione, esploderanno in presenza di scintille. Si decompone riscaldandosi producendo gas infiammabili.
Agente estinguente: Acqua, schiuma, polvere secca, anidride carbonica e terra sabbiosa.